Claudio Descalzi, chi è il nuovo ad di Eni. 33 anni col “cane a sei zampe”

Claudio Descalzi
Claudio Descalzi

ROMA –  Per i prossimi tre anni, l’Eni dei prossimi tre anni sarà gestita da Claudio Descalzi, il delfino che nel gruppo petrolifero è stato ‘allevato’ da Paolo Scaroni fino a diventare direttore generale con la diretta responsabilità sulla fondamentale divisione esplorazione e produzione.

Nato a Milano nel 1955, si laurea in Fisica nel 1979 presso il Politecnico di Milano e inizia la carriera in Eni nel 1981 come ingegnere di giacimento. La sua vita professionale si svolge tutta all’interno del Cane a sei zampe, dove cresce piano piano ma con costanza: diventa Project Manager per lo sviluppo delle attività nel Mare del Nord, in Libia, Nigeria e Congo.

Nel 1990 è nominato responsabile delle attività operative e di giacimento in Italia. Nel 1994 assume il ruolo di managing director della consociata Eni in Congo e nel 1998 diventa vice chairman & managing director di Naoc, la consociata Eni in Nigeria.

Dal 2000 al 2001 ricopre la carica di direttore dell’area geografica Africa, Medio Oriente e Cina. Dal 2002 al 2005 è nominato direttore dell’area geografica Italia, Africa e Medio Oriente, ricoprendo inoltre il ruolo di Consigliere di Amministrazione di diverse consociate Eni dell’area. Nel 2005 diventa vice direttore generale di Eni e poi, dal 2008, chief operating officer per la divisione Exploration & Production. A lui si devono i principali successi esplorativi del Cane a sei zampe, in particolare in Africa, Mozambico in testa. Sposato con una congolese, quattro figli, nel tempo libero gioca a golf..

Comments are closed.

Gestione cookie