Un “complotto” contro Berlusconi: lo difendono anche le gemelle De Vivo

MILANO – Nel giorno in cui Patrizia D’Addario racconta di “essere stata usata contro Silvio Berlusconi” altre due donne prendono le difese del premier e gridano al “complotto” ai suoi danni. Si tratta delle gemelle Eleonora e Imma De Vivo, napoletane, e protagoniste delle intercettazioni del caso Ruby, quelle che hanno portato il premier a processo con l’accusa di concussione e prostituzione minorile.

Le due gemelle, che per la loro difesa hanno scelto il settimanale “Chi”,  spiegano che il processo, a loro giudizio, è un insieme di  “illazioni, falsita’ e manipolazioni. Le cose serie nella vita sono altre. La nascita di un figlio è un argomento serio, il resto sono solo chiacchiere inutili, che con il tempo verranno sostituite da altre chiacchiere inutili. L’obiettivo è sempre lo stesso: colpire Berlusconi”.

Chiacchiere “inutili” come quelle che le gemelline si scambiavano  al telefono il 25 ottobre scorso, in una delle tante conversazioni intercettate dagli investigatori. Quel giorno, Eleonora e Imma parlavano di Berlusconi, ma a rileggere la conversazione, non sembra esattamente una difesa:

Eleonora: brava… pure secondo me amore… guarda che io le cose me le sento… l’ho visto un pò out

Imma: l’ha visto un pò ingrassato, capito? Imbruttito, capito? che di solito lui (incomprensibile)

Eleonora: sta più informa di solito fino all’anno scorso stava più informa adesso sta proprio più di là che di qua…

Imma: (ine) negli ultimi tempi eie

Eleonora: eh lo so, ma appunto per questo, è diventato pure brutto deve solo sganciare...

Imma: deve solo sganciare, brava…

I commenti sono chiusi.

Gestione cookie