Comunali Como: verso ballottaggio Pd-Pdl, crolla la Lega

Pubblicato il 7 Maggio 2012 - 22:17| Aggiornato il 8 Maggio 2012 OLTRE 6 MESI FA

COMO, 07 MAG – In quello che è stato definito il 'Mugello del centrodestra', dopo vent'anni di sindaci di Forza Italia e Pdl, si va verso il ballottaggio tra il candidato del centrosinistra Mario Lucini (Pd, Sel, Idv e liste civiche) e la candidata del Pdl Laura Bordoli. Lo scrutinio è andato molto a rilento e l'ultimo dato ufficiale si riferiva a 18 sezioni su 74: Lucini viaggia attorno al 33%, la Bordoli sul 14,5. Staccatissimi gli altri: la Lega Nord è data al 7,5%, stessa quota di Sergio Gaddi, transfuga del Pdl; i grillini al 5%. Meglio ha fatto la lista civica Adesso Como con quasi il 9%, mentre naviga attorno alla quota di sopravvivenza del 3% la lista dell'ex calciatore Pietro Vierchowod.

Il Pdl a Como paga la scissione tra la componente ex-An e ciellina con quella dei cosiddetti liberal, che hanno proposto una lista concorrente. Il panorama estremamente frammentato rende non facile un recupero del centrodestra in vista del ballottaggio. Se a Como la Lega è naufragata, a Cantù, dove governa dal 1993, il candidato sindaco Nicola Molteni, deputato ma sfavorito alla viglia, è riuscito ad andare al ballottaggio, per primo, contro la coalizione di liste civiche Lavori in Corso.