ROMA – La volata gliela diede Walter Veltroni quando era sindaco. Poi Gianni Alemanno gli ha permesso di realizzare “La nuvola” a Roma. Ma ora l’archistar Massimiliano Fuksas cambia di nuovo bandiera e dice: “Al ballottaggio a Roma voterò Ignazio Marino“.
In un’intervista al Corriere della Sera Fuksas ammette però di non conoscere il programma di Marino:
“Veramente non so nulla su di lui, non so cosa porterà, quali sono le sue idee. Sarà pure colpa mia, ma se non lo so io forse non sono riusciti a comunicarlo bene”.
Scusi, ma se non lo conosce perché lo vota?
“Sono mosso da spirito di appartenenza. Non so quanto durerà ancora, ma per ora è così”.
Non un voto contro Alemanno però:
«Non ho nulla contro di lui. Anzi, devo dire che è l’unico ad aver portato avanti il Palazzo dei Congressi, la terza opera per una città veramente internazionale dopo l’Auditorium e il Museo. Quando è arrivato, il cantiere era un buco riempito d’acqua. E l’altro buco era quello del bilancio, perché c’era davvero».