ROMA – Elezioni che vai, trombati “eccellenti” che trovi. E neppure le Comunali 2013 fanno eccezione. Il giorno dello spoglio delle preferenze, infatti, come di consueto regala bocciature di vip, bocciature più o meno attese, come quella della ex pornostar Ilona Staller in arte Cicciolina, della criminologa Roberta Bruzzone, del giornalista Valentino Parlato e dello stilista Dominella.
Per Cicciolina i fasti dell’ingresso trionfale in Parlamento sono lontani anni luce. Stavolta era candidata a Roma con il microscopico Partito Liberale. Speranza della lista era che la Staller portasse qualche voto. Non è andata secondo le aspettative: 31 preferenze, una miseria.
Ancora peggio per la Bruzzone, in lista con il Mui che sosteneva Gianni Alemanno: 26 preferenze. Nella lista in sei hanno fatto meglio di lei. Fuori dai giochi anche Valentino Parlato che, in appoggio a Sandro Medici, si ferma lontano dalle preferenze necessarie. Infine lo stilista Dominella, amministratore delegato della Gattinoni, che ha raccolto solo 244 voti tra gli elettori della lista civica Cittadini X Roma a sostegno di Ignazio Marino.