ROMA – Francesco Nitto Palma insiste: il condono edilizio è giusto e bisogna convincere i ministri a portarlo avanti. ”Non capisco – spiega l’ex ministro in un’intervista al Mattino – dove stia lo scandalo, riteniamo di avere ragione e porteremo avanti la nostra battaglia”.
Nitto Palma parla dopo le polemiche per l’emendamento presentato (e poi ritirato) dal senatore Domenico De Siano per riaprire i termini del condono 2003, sottolineando che ”forse Lupi non e’ a conoscenza del problema, gliene parlero”’.
Non si tratta, spiega Palma, di ”una nuova sanatoria ma di consentire che in Campania si possa usufruire” di quella norma, ”dalla quale i cittadini campani furono tenuti fuori perche’ la Consulta boccio’ la legge regionale” che la doveva recepire. ”Noi vogliamo che quel diritto venga tutelato ed è per questo che in Senato ho presentato una mia proposta di legge”.
”Non comprendo – aggiunge Palma – un atteggiamento così rigido ed ideologico verso un problema che riguarda decine di migliaia di famiglie”, anche perché ”vogliamo sanare le abitazioni di necessità ma abbattere gli ecomostri e le case costruite a fini speculativi”.
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