Ruby. No ai pm di Milano per 12 voti, la Camera dice sì al conflitto di attribuzione

Pubblicato il 5 Aprile 2011 - 15:57 OLTRE 6 MESI FA

Ruby

ROMA – No ai pm di Milano per 12 voti: la Camera ha detto sì al conflitto di attribuzione contro i magistrati sul caso Ruby che vede imputato il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi.

Il Pdl, la Lega e i responsabili hanno blindato Berlusconi dandogli quei dodici voti di vantaggio. I Lib-Dem votano con la maggioranza: i deputati Daniela Melchiorre, Italo Tanoni e Aurelio Misiti, hanno votato insieme alla maggioranza a favore del conflitto di attribuzione in aula alla Camera.

In Aula c’erano praticamente tutti i ministri tranne il presidente del Consiglio: alla poltrona da lui usualmente occupata c’era il ministro Michela Vittoria Brambilla, tra i ministri Umberto Bossi e Franco Frattini. I banchi erano talmente pieni di ministri e sottosegretari che i ministri La Russa e Meloni non hanno trovato posto ed hanno dovuto accomodarsi ai banchi da deputato.