Consiglio dei ministri: sì al tetto agli stipendi di manager della pubblica amministrazione

Il Consiglio dei ministri ha approvato lo schema di regolamento che pone un limite massimo alle retribuzioni per i rapporti di lavoro subordinato o autonomo (compresi i contratti d’opera di natura continuativa, di collaborazione coordinata e continuativa e di collaborazione a progetto) direttamente o indirettamente a carico della finanza pubblica.

In base alla nuova norma, che dovrà ora incassare il via libera del Consiglio di Stato e delle Commissioni parlamentari, stipendi e consulenze di manager e consulenti pubblici non potranno pertanto superare il trattamento economico complessivo spettante per la carica di Primo Presidente della Corte di Cassazione. Restano fissate al limite stabilito nel 2007 le retribuzioni della Banca d’Italia e delle Autorità indipendenti.

Il regolamento, si legge nella nota diffusa da Palazzo Chigi al termine della seduta, stabilisce anche adeguate forme di pubblicità  e trasparenza.

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