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Coronavirus, Attilio Fontana: “Sdrammatizzare, è poco più di una normale influenza” VIDEO

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Coronavirus, Attilio Fontana: “Sdrammatizzare, è poco più di una normale influenza”

MILANO – “Cerchiamo di sdrammatizzare, è una situazione senz’altro difficile, ma non così tanto pericolosa: il virus è molto aggressivo nella diffusione ma molto meno nelle conseguenze. E’ poco più di una normale influenza e questo lo dicono i tecnici”. E’ quanto ha detto il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana nel suo intervento nel Consiglio Regionale.

“Non sappiamo quale sia stata la principale causa dei decessi, se il virus è stata la concausa o se c’è un nesso di casualità diretta, però sappiamo che si tratta di persone che non erano nella pienezza della loro forza fisica e capacità di reagire a questa situazione” ha detto ancora Fontana che ha proseguito: “Il coronavirus si sta diffondendo molto velocemente e dobbiamo mettere delle barriere a questa diffusione. Se si allarga molto il numero, è chiaro che queste poche persone che possono avere delle conseguenze gravi rischiano di diventare tante”. 

Il presidente della Regione Lombardia ha aggiunto che “è ormai accertato che il contagio è partito nella zona dei dieci comuni del lodigiano, 85-90% contagi della nostra regione traggono origine da questo territorio”. Sul fronte delle polemiche con il Governo, Fontana ha sottolineato: “Qualcuno ci ha detto che siamo stati lenti ma non è stata colpa nostra. Abbiamo passato la domenica in contatto diretto con il Governo per costruire un’ordinanza che potesse essere ritenuta valida da virologi e scienziati ma anche compatibile con i legislatori. Il governo aveva dei dubbi che voleva chiarire e l’ordinanza firmata anche dal ministro è arrivata alle 20.30″.

I consiglieri regionali lombardi si sono alzati in piedi ed hanno applaudito i medici e gli infermieri che stanno affrontando l’emergenza coronavirus. Il primo applauso nell’Aula del Pirellone era scattato per il governatore lombardo Attilio Fontana e per l’assessore al Welfare Giulio Gallera, in Aula per relazionare sull’emergenza coronavirus. “Questo applauso va trasferito a medici e a infermieri” ha risposto Fontana. A quel punto anche i consiglieri di opposizione, che prima erano rimasti seduti, si sono alzati e hanno applaudito. “Ci sono persone eroiche, certi medici hanno deciso di vivere in ospedale, a loro si deve dire grazie, con orgoglio questa è la dimostrazione che il sistema Lombardia funziona”, ha aggiunto Fontana.

Fontana ha poi parlato della chiusura manifestata nei confronti dell’Italia da alcuni paesi europei: “Ci sono paesi in Europa che dovrebbero rivedere la loro appartenenza a questa Unione dopo la discriminazione nei nostri confronti”. Poi i lriferimento all’economia: ” Questa è un’ulteriore botta alla nostra economia. Abbiamo chiesto al Governo di aiutare imprenditori, gli esercizi commerciali che subiranno un grave danno da questa situazione. Il Governo almeno a parole si è impegnato. Anche la Regione – ha aggiunto Fontana – sta pensando di estendere l’azzeramento dell’Irap alle aziende che si trovano all’interno della zona rossa”.

Il governatore eletto con la Lega ha poi detto che Mattarella ha manifestato vicinanza alla Regione: “Il presidente della Repubblica ci è molto vicino, anche recentissimamente mi ha incaricato di estendere un grande ringraziamento a tutte le persone del comparto della sanità ma non solo. Mi ha detto di dire a loro che è molto vicino a tutti noi che stiamo combattendo questa piccola ma significativa battaglia. Credo che il sostegno del presidente ci renda un pochettino più forti, in fondo una parte buona della politica c’è ancora e c’è qualcuno che crede in questo paese”.

Fonte: Ansa, Agenzia Vista /Alexander Jakhnagiev 

 

 

 

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