
Coronavirus in Lombardia, Fabrizio Sala: "Test sierologici entro fine aprile"
MILANO – Entro fine aprile test sierologici in Lombardia per il coronavirus: lo ha annunciato il vicepresidente della Regione, Fabrizio Sala, a Sky Tg24.
“A breve ci aspettiamo dall’Istituto superiore di sanità il provvedimento che dà l’ok ai test sierologici, ma non siamo stati fermi. Abbiamo diverse sperimentazioni, una fatta con Pavia, è un test molto importante e ci auguriamo che avrà a breve il marchio CE. I tempi sono quelli della scienza, ci hanno detto 10-15 giorni da oggi. Entro la fine di aprile dovremo avere questi test, che si possa già partire. Ci stiamo preparando a partire, quando sapremo che arriverà l’autorizzazione CE e il test sarà approvato, noi già cominceremo ad approvvigionarci”, ha spiegato Fabrizio Sala.
“L’autorizzazione – ha spiegato – è nazionale e vale per tutte le Regioni, dopodiché essendo noi la zona assolutamente più colpita, avrà molta più evidenza realizzare i test qui”.
“Abbiamo dal 3 aprile un provvedimento che ha autorizzato alcuni laboratori, abbiamo una certificazione su quelli che sono i tamponi che possiamo fare. Siamo partiti dall’inizio dell’epidemia da tre laboratori, e siamo oggi a 31″, ha aggiunto Sala.
“La nostra velocità di elaborare c’è, ma mancano adesso i reagenti, quindi stiamo lavorando per avere sempre più reagenti, perché i reagenti servono. Servono i tamponi per vedere chi è positivo, ma sono altrettanto fondamentali per vedere chi è negativo. Queste persone che sono, non sappiamo per quanto tempo, immuni, possono tornare a casa loro e ricominciare una vita normale. Sono il dato dei guariti ed è di fondamentale importanza”.
Per quanto riguarda i movimenti, sulla giornata di Pasqua “siamo al 25%” rispetto ad una giornata normale di prima dell’emergenza. “È una normale domenica, a Pasqua abbiamo avuto lo stesso movimento che abbiamo avuto in tutte le domeniche” dell’emergenza, ha chiarito il vicepresidente della Regione Lombardia, parlando dei dati della mobilità nella regione nella giornata di Pasqua.
“È un dato positivo, ricordiamo che anche la domenica i medici vanno al lavoro. È andata bene, sabato eravamo al 32%, era un po’ alto, e venerdì eravamo al 41%, tre punti percentuali superiore alle precedenti settimane”. (Fonti: Ansa, Sky Tg24)