Corruzione, Costa (Pdl): “Faremo proposte migliorative”

Pubblicato il 13 Aprile 2012 - 20:20 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Nella bozza sulla corruzione del ministro Severino ''ci sono aspetti che possono essere rimodulati e da noi potranno giungere proposte migliorative''. Lo dice il capogruppo del Pdl in commissione Giustizia alla Camera Enrico Costa. ''La nostra valutazione – afferma – è improntata a evitare che la formulazione delle norme abbia un deficit di tassativita'. Il legislatore deve individuare cio' che e' lecito e cio' che e' illecito ed evitare spazi alla discrezionalita' dei magistrati in una materia delicata come quella dei reati contro la P.a.''.

''Non mi sorprendono le valutazioni demagogiche del Pd'', dice Costa a proposito delle osservazioni dei democrat. Quanto al Pdl, ''la legge anticorruzione l'ha fatta Alfano e noi siamo assolutamente favorevoli a mettere un punto fermo su questa materia. Ma nel momento in cui si costruiscono nuove fattispecie di reato (cosa che in genere si fa all'esito di una discussione e di audizioni in commissione e non di un emendamento del governo), le norme – osserva Costa – devono essere assolutamente chiare in tutti gli aspetti. Ad esempio sono personalmente convinto che la corruzione tra privati debba essere punita a querela di parte e non d'ufficio''.

''La maggioranza – aggiunge il deputato del Pdl – apprezza lo sforzo di sintesi del ministro Severino, ma abbiamo anche alle spalle un lavoro svolto, ad esempio sulle intercettazioni, che ci fa dire che dobbiamo evitare di lasciare spiragli normativi che consentano di far trapelare le intercettazioni anche quando per nulla rilevanti nel processo. E per questo vogliamo che l'udienza filtro possa funzionare davvero''. Quanto alla responsabilita' civile dei magistrati, ''la bozza va nella direzione'' auspicata dal Pdl, che pero' chiede attenzione su alcuni aspetti.

''Faremo tutto – conclude Costa – con spirito costruttivo, non in termini ostruzionistici, perche' la volonta' del ministro e' guidata da una seria intenzione di giungere a una sintesi''.