Corte Costituzionale, quindicesima fumata nera: 575 le schede bianche

Corte Costituzionale, quindicesima fumata nera: 575 le schede bianche
Corte Costituzionale, quindicesima fumata nera: 575 le schede bianche

ROMA – Ennesima fumata nera, la quindicesima, per l’elezione dei due giudici costituzionali da parte del Parlamento in seduta comune. Nulla di fatto nonostante i ripetuti richiami del presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, l’ultimo questa mattina nel suo intervento al Csm per l’elezione di Giovanni Legnini a vicepresidente. “Il mio auspicio è che ci sia una fumata bianca”, aveva detto il Capo dello Stato. Ma di bianco nella votazione ci sono state solo le schede, ben 575. Il che significa che deputati e senatori hanno rispettato in gran parte l’indicazione dei gruppi parlamentari.

Pd, Forza Italia, Ncd e M5s lo avevano infatti annunciato e il risultato era già scritto. Ancora una volta nessun candidato ha raggiunto il quorum richiesto dei 3/5 dei componenti dell’Assemblea, pari a 570 voti. Questo il risultato della votazione: Violante, 26; Rescigno, 22; Bruno, 19; Carlassare, 18; Ainis, 9; Pace, 9. Voti dispersi 44, 575 schede bianche, 83 nulle.

Durante la votazione il deputato Cinque Stelle Diego De Lorenzis è stato espulso dall’Aula di Montecitorio e alcuni suoi colleghi di gruppo sono stati richiamati all’ordine. I deputati facevano vedere la scheda prima di inserirla nell’urna a favore dei fotografi in tribuna con la scritta “onestà”.

Una nuova seduta comune del Parlamento per procedere alla scelta dei giudici costituzionali di nomina parlamentare è convocata per giovedì 2 ottobre alle ore nove. E’ quanto emerso al termine della capigruppo che si è riunita a Montecitorio.

 

 

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