Cosentino: “Legami con i Casalesi”, chiuse le indagini

Pubblicato il 30 Novembre 2010 - 17:53| Aggiornato il 1 Dicembre 2010 OLTRE 6 MESI FA
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Nicola Cosentino

Avrebbe avuto rapporti con il clan dei casalesi, tanto da aver ricevuto sostegno elettorale dai boss: per questo al sottosegretario Nicola Cosentino è arrivato l’avviso di conclusione delle indagini preliminari. L’accusa è di concorso esterno in associazione camorristica. I pm Alessandro Milita e Giuseppe Narducci gli contestano, tra l’altro, di aver ricevuto sostegno elettorale dai casalesi in occasione delle varie elezioni a cui ha partecipato con risultati positivi.

Cosentino è stato consigliere provinciale di Caserta nel 1980, nel 1985 e nel 1990, consigliere regionale della Campania nel 1995, deputato per la lista Forza Italia nel 1996 e confermato parlamentare anche in occasione delle tornate elettorali del 2001, 2006 e 2008. In queste vesti, e in quelle di coordinatore di Forza Italia per la provincia di Caserta, di vice coordinatore e poi di coordinatore regionale di Forza Italia e successivamente del Pdl – secondo l’accusa – avrebbe contribuito ”con continuità e stabilità, a rafforzare vertici (capi ed organizzatori) ed attività del gruppo facente capo alle famiglie Bidognetti e Schiavone/Russo”.