TORINO – “Entro il 22 gennaio presenteremo il ricorso al Consiglio di Stato contro la sentenza del Tar che ha annullato le elezioni del 2010 in Piemonte”. A parlare è Roberto Cota, governatore della Regione Piemonte, destituito proprio dalla sentenza del Tar che ha decretato illegittimi i risultati delle elezioni che lo hanno visto vincitore.
Cota ha dichiarato: “Il ricorso al Consiglio di Stato è stato notificato. Abbiamo ragione e la sentenza del Tar è un atto gravissimo. Chiediamo che il Consiglio di Stato si pronunci al più presto per consentirci di completare il mandato democraticamente conferitoci dagli elettori”.
Agostino Ghiglia, esponente di Fratelli d’Italia e della Giunta regionale del Piemonte, ha dichiarato: “Noi primatisti delle primarie siamo al fianco di Cota. Siamo contenti che le primarie, strumento di democrazia diretta che ci spinse a uscire dal Pdl per l’impossibilità all’epoca di costruire dal basso una nuova classe dirigente grazie a quel metodo di scelta popolare, stiano diventando il linguaggio comune del centrodestra”.
Ghiglia ha poi aggiunto: “In Piemonte tuttavia il problema oggi non si pone, perché noi siamo al fianco di Cota in un ricorso al Consiglio di Stato che dovrà vedere riconosciute le nostre ragioni e quelle dei piemontesi che nel 2010 vollero eleggere Cota e pensionare la Zarina Bresso”.