Crac Pdl, la linea di La Russa: "Appoggio esterno a Monti"

ROMA, 08 MAG – ''E' un risultato figlio di quello che gia' sapevamo: il settanta per cento del nostro elettorato non vuole piu' sostenere il governo Monti''. Lo afferma in una intervista a Repubblica, il coordinatore del Pdl Ignazio La Russa, aggiungendo che ''e' giunto il momento di cominciare a dire che un sostegno per senso di responsabilita' non basta. D'ora in poi voteremo solo i provvedimenti che ci convinceranno''.

Il sostegno al governo, spiega, e' gia' esterno visto che ''non abbiamo ministri'' ma ''certo non vogliamo essere piu' complici di scelte sbagliate''. Sull'Imu, come ''sulla riforma del lavoro la pensiamo diversamente e d'ora in poi staremo piu' attenti a valutare i singoli provvedimenti''.

Dentro il Pdl, comunque, ''noi ex An non siamo minoranza. Non mi risulta che ci siamo contati. I sondaggi sul nostro elettorato dicono che siamo tutt'altro che minoranza. E io sono molto piu' moderato di tanti ex Forza Italia che vorrebbero il voto a ottobre''.

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