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Crisi, Bossi: “Abbiamo proposta salva-imprese, l’Euro è un errore”

di luiss_vcontursi |7 Agosto 2011 19:07

PONTIDA (BERGAMO) – ”Lunedi’ viene Tremonti a casa mia, la lega ha una bella idea per salvare le nostre imprese prima che sia troppo tardi”. Lo ha annunciato il segretario della lega nord, Umberto Bossi, parlando a una festa del partito a Pontida.

Bossi non ha aggiunto particolari sul contenuto della proposta, limitandosi a dire che sara’ ”semplice” e la discutera’ con il ministro dell’Economia ”in giardino, perche’ Tremonti non e’ un uomo di poltrone”.

Per quanto riguarda le misure annunciate dal governo per affrontare la crisi economica, Bossi e’ tornato a ribadire che si tratta di decisioni necessarie. ”Abbiamo dovuto anticipare il pareggio di bilancio per fare in modo che la Bce ci compri i Titoli di Stato – ha spiegato ai militanti leghisti – era necessario farlo”.

”La cambiale di Faust e’ arrivata all’incasso, l’America ha pagato la globalizzazione ed e’ saltata per aria – ha aggiunto – tanti anni fa eravamo in due, lo dicevano solo la lega e Tremonti che la globalizzazione era un pericolo”.

”La globalizzazione – e’ stato il ragionamento del ministro delle Riforme – ha portato la finanza al potere al posto della politica, poi con la crisi la finanza ha chiesto alla politica di salvare le banche: adesso bisogna sicuramente dare agli stati, alla politica e alla democrazia piu’ potere, perche’ la finanza non risponde a nessuno e fa solo grandi casini, dunque meglio la politica che risponde al popolo”.

Umberto Bossi e’ tornato a criticare l’adozione dell’euro da parte dell’Italia, in quanto moneta forte ”per uno stato debole”, tanto da rappresentare un ”errore storico”. ”Forse noi al nord, in Padania, potremmo farcela con un moneta forte – ha sostenuto il leader della lega a una festa del partito – ma il sud rischia di fallire”.

Proprio a proposito di quest’ultimo Bossi davanti ai militanti si e’ lasciato andare anche ad un paragone, riferendosi alla crisi che ha di recente colpito l’economia di Grecia e Irlanda nell’Eurozona: ”l’Irlanda faceva le padelle e la Grecia non faceva un cazzo, il nostro sud faceva un cazzo come la Grecia”, quando fu imposta una moneta forte dai Savoia all’unificazione dell’Italia, altro errore storico indicato da Bossi insieme all’adozione dell’euro.

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