Crolla la fiducia in Berlusconi: centrosinistra lo stacca del 6,5%

ROMA – Crolla la fiducia in Silvio Berlusconi e nel suo governo secondo il sondaggio mensile di Ipr Marketing svolto per Repubblica.it, con il centrosinistra che stacca il centrodestra di ben 6,5 punti percentuali. Solo il 24 per cento degli interpellati dichiara di avere molta o abbastanza fiducia nel premier, contro il 64 per cento che ne ha poca o nessuna e il 12 per cento che si astiene. Il governo invece presenta un 19 per cento di fiduciosi, contro un 66 per cento che dichiara poca o nessuna fiducia e il 16 per cento che è indeciso.

Le intenzioni di voto degli italiani poi appaiono cambiate: il 44 per cento dei voti favorevoli va al centrosinistra, mentre solo il 37,5 per cento e il Terzo Polo che si attesta al 13 per cento. Un divario di ben 6,5 punti percentuali intercorre oggi tra centrodestra e centrosinistra, che si è aggravato in questa estate appena passata, se si considera che secondo un altro sondaggio mensile di Ipr Marketing la differenza tra i due era di appena 3,5 punti a giugno 2011.

Gli italiani sono stati chiamati ad esprimere la loro opinione su un eventuale governo istituzionale formato da rappresentanti sia della maggioranza che dell’opposizione e il 44 per cento si è dichiarato favorevole, il 29 per cento contrario e il 27 per cento non ha un opinione a riguardo.  La fiducia in Berlusconi è ormai crollata con percentuali che secondo gli anglosassoni, inventori dei sondaggi, indicano che non ci sarà “sopravvivenza” politica.

 

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