Dagospia annuncia l’inciucio tra Matteoli e D’Alema. Il ministro starebbe appoggiando Antonio Bargone, un uomo dell’ex premier, alla presidenza della Spaccamaremma

Pubblicato il 18 Agosto 2009 - 19:43 OLTRE 6 MESI FA

Inciucio in vista tra Altero Matteoli e Massimo D’Alema. Secondo quanto riferito dal sito Dagospia, il ministro per le Infratrutture starebbe spingendo la candidatura di Antonio Bargone, ex deputato vicino all’area dalemiana, alla presidenza dell’autostrada Spaccamaremma.

Bargone è attualmente presidente della Sat, la società del gruppo autostrade che deve fare i lavori della Civitavecchia-Rosignano. Ma ora la Commissione europea sta puntando i piedi, visto che ha aperto un dossier sul rinnovo della convenzione tra Anas e Sat, rinnovo avvenuto senza alcuna gara europea.

Secondo Dagospia, gli altri oppositori a questa eventuale nomina sarebbero l’ex presidente della Rai, Gianni Petruccioli, e il ministro dell’economia, Giulio Tremonti. Quest’ultimo non vedrebbe di buon occhio un favore reso a una società, la Sat, che è vicina al gruppo Benetton. Poi ci si è messo di mezzo anche il presidente della Provincia di Grosseto, Leonardo Marras, per il quale il progetto va rivisto per le proteste delle associazione ambientaliste.

La nomina, conclude il sito, sarebbe comunque destinata al fallimento, perchè vi sarebbe l’opposizione del sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Gianni Letta, da sempre prudente nelle nomine dei commissari per le opere pubbliche.