AVELLINO, 6 DIC – ''La manovra contiene aspetti nuovi anche di equità sociale anche se ci sono aspetti, come la parte sulle pensioni che dobbiamo cercare di correggere''. Per Massimo D'Alema il decreto 'salva Italia' varato dal governo Monti ha comunque un evidente merito: ''Non c'e' dubbio che per la prima volta c'e' un carico che andra' a pesare sulla parte piu' ricca del paese: intanto, la tassa sulla casa sara' progressiva in rapporto al reddito e all'uso degli appartamenti ma la tassa sui beni dui lusso e l'ulteriore prelievo sui capitale scudati, per la prima volta, manifestano la volonta' di chiedere di piu' a chi ha di piu'''.
Il presidente del Copasir, che in mattinata ha incontrato i lavoratori della Irisbus di Valle Ufita, in provincia di Avellino, si e' anche confrontato con alcuni operai che hanno contestato il sostegno del Pd alla manovra.
''E' evidente – ha detto D'Alema – che nelle fabbriche in crisi c'e' anche rabbia da parte dei lavoratori. E' giusto che sia cosi', pero' noi abbiamo voluto dire in questi giorni che siamo al loro fianco, vogliamo discutere con loro, raccogliere le ragioni della loro protesta e soprattutto cercare di aiutarli ad arrivare a dei risultati. Dobbiamo pero' tenere ben presente che usciamo dal tunnel scuro del governo Berlusconi. La cosa importante per il Paese oggi e' tentare questa transizione, arginare l'emergenza economica e riprendere il cammino. Poi, naturalmente, ci saranno le elezioni''.