ROMA, 17 NOV – Il nuovo Governo tecnico ha creato un impasse all'interno del Copasir. Il presidente Massimo D'Alema ha infatti annunciato che dopo la fiducia all'esecutivo Monti rimettera' il suo mandato nelle mani dei presidenti delle Camere.
La legge di riforma dei servizi segreti (la 124 del 2007) indica che il presidente del Comitato per la sicurezza della Repubblica ''e' eletto tra i componenti appartenenti ai gruppi di opposizione''. Col nuovo Governo il Pd non e' piu' all'opposizione e, dopo il voto di fiducia, risultera' probabilmente che solo la Lega si sara' espressa contro il Governo Monti. Qualcuno ha quindi avanzato l'ipotesi che la presidenza dell'organismo spetterebbe alla Lega, con l'ex ministro dell'Interno, Roberto Maroni, in pole position.
D'Alema, preso atto della nuova situazione, ha rimesso il mandato. Saranno ora i presidenti di Camera e Senato, Gianfranco Fini e Renato Schifani, ad affrontare la grana. Ma lo scenario piu' probabile e' che lascino tutto com'e', con l'esponente democratico a guidare il Copasir. Le circostanze eccezionali in cui e' nato il nuovo esecutivo dovrebbero infatti far superare le prescrizioni letterali della legge.