
MILANO – Insulti e minacce sono stati denunciati da Daniela Santanché, onorevole del Pdl. Un gruppo di circa 30 ragazzi si sarebbe radunto sotto la sua casa di Milano nella notte tra il 18 e 19 ottobre e avrebbe intonato slogan offensivi nei suoi confronti. La Santanché ha denunciato il fatto e 16 ragazzi tra i 17 e i 18 anni sono stati identificati all’arrivo della polizia.
Alessandro Sallusti, compagno della Santaché, è intervenuto per farli ragionare. All’arrivo dei poliziotti in largo Settimo Severo, il direttore de ‘Il Giornale’ stava cercando di ragionare con i ragazzi che avevano lanciato slogan e insulti all’indirizzo della parlamentare. Sono tutti di età compresa tra 17 e 18 anni, e non legati a sigle politiche.
La Santanchè ha dichiarato di aver visto una persona con un coltello. Gli agenti non hanno trovato armi, ma una chiave inglese nascosta in una fioriera.