ROMA – “Leggiamo con interesse la proposta di Gianfranco Fini, ma se il presidente della Camera vuol essere credibile deve prima riconoscere che Berlusconi si è già sottoposto, e più di una volta, al voto del Parlamento ottenendo sempre la fiducia dell’Aula”.
A dichiararlo, a proposito della proposta delle dimissioni contemporanee con Berlusconi proposta dal presidente della Camera è Daniela Santanché che aggiunge: ” Fini faccia lo stesso, acconsenta a far votare, anche se non è previsto, la mozione presentata dai parlamentari del Pdl e della Lega e così si saprà se gode della fiducia della Camera che presiede e dei parlamentari che lo hanno votato o se, invece, a differenza di Berlusconi non ha più il sostegno della maggioranza parlamentari”.
”Solo cosi’ – spiega ancora la Santanché – si può giocare ad armi pari e senza trucchi o giochetti, perché troppe volte Fini ha trovato scuse per non dimettersi. Ma se accetta questa proposta – conclude – sara’ la prova che e’ disposto ad un confronto vero”.