ROMA – Anticipazione del decreto “Fare 2“: gli imprenditori che sono in credito con la pubblica amministrazione potranno pagare le tasse più tardi ed a rate.
Le imprese potranno avere una “dilazione” nel pagamento delle tasse “a fronte di crediti certificati verso la Pa”. Lo prevede la bozza del ‘dl Fare 2’ divulgata dall’agenzia Ansa.
A partire dal 2014 sale da 700.000 euro a 1 milione la soglia di compensazione fra debiti e crediti fiscali.
Nell’articolo 11 della bozza del decreto “Fare 2” è previsto che “tale soglia viene ulteriormente elevata a 2 milioni nel caso di società con bilanci certificati e a 4 milioni nel caso di società quotate”.