Decreto rifiuti, Calderoli: 'No a chi pensa di pesare su altri'

ROMA – ''Non possono esistere realta' che pensano che siano gli altri a doversi fare carico dei loro rifiuti''. Roberto Calderoli, interpellato telefonicamente dall'ANSA, motiva cosi' il 'no' della Lega Nord in Consiglio dei ministri al decreto sull'emergenza rifiuti a Napoli.

''Non e' cosi' che si risolvono i problemi – spiega il ministro leghista – Devono fare gli inceneritori e le discariche come fanno tutti''.

''Il decreto prevede che la Campania coinvolga prioritariamente le Regioni limitrofe. E' stato accolto il principio europeo in base al quale i rifiuti si smaltiscono a casa propria'', spiega Calderoli.

''Abbiamo detto 'no' al decreto truffa che era stato proposto l'ultima volta e in base al quale la 'monnezza' sarebbe stata trasformata per legge in 'rifiuto speciale' permettendo di trasferirla in altre Regioni'', sottolinea l'esponente leghista.

''Quando il sindaco di Napoli dice che basta fare la differenziata per risolvere il problema rifiuti – conclude – dimostra di non sapere di cosa parla''.

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