Chi mendica in luogo pubblico o aperto al pubblico ”in modo ripugnante”, arrecando ”disturbo ai passanti” o ”avvalendosi di animali” o ”simulando deformità o malattie”, dovrà essere allontanato con il foglio di via.
E’ quanto prevede un emendamento presentato al decreto Sicurezza dal deputato del Pdl Barbara Saltamartini. La parlamentare ha depositato anche un’altra proposta di modifica per reinserire nel provvedimento misure anti-prostituzione.
Ma è molto probabile, si apprende in ambienti della Camera, che tale norma, che prevede il foglio di via anche per chi si prostituisce in luogo pubblico o aperto al pubblico, domani venga dichiarata inammissibile.
La disposizione ‘anti-clochard’, commentano Lucio Scudiero e Piercamillo Falasca in un articolo di Libertiamo.it, il webmagazine dell’associazione presieduta da Benedetto Della Vedova (Fli) ”farebbe rientrare dalla finestra quel reato di mendicità che era uscito dalla porta del nostro ordinamento penale, abrogato da una legge del ’99, ma in precedenza già parzialmente cassato da una sentenza della Corte Costituzionale”.
”E non è un caso – aggiungono – che quella norma fosse una delle più esemplificative della concezione fascista del diritto penale, legato alla criminalizzazione di modi di essere e stili di vita piuttosto che di fatti lesivi di beni giuridici degni di tutela”.