Luigi Di Maio in tribunale ad Aversa contro ex attivista querelato (foto Ansa) Luigi Di Maio in tribunale ad Aversa contro ex attivista querelato (foto Ansa)

Luigi Di Maio in tribunale ad Aversa contro ex attivista querelato

Luigi Di Maio in tribunale ad Aversa contro ex attivista querelato (foto Ansa)
Luigi Di Maio in tribunale ad Aversa contro ex attivista querelato (foto Ansa)

AVERSA – Luigi Di Maio al tribunale di Aversa ha testimoniato al processo per diffamazione intentato dal co-fondatore del movimento Gianroberto Casaleggio contro l’ex esponente Cinque Stelle e attivista della Terra dei Fuochi Angelo Ferrillo.

Terminata la deposizione, Di Maio [App di Blitzquotidiano, gratis, clicca qui,- Ladyblitz clicca qui –Cronaca Oggi, App on Google Play] ha lasciato il tribunale di Napoli Nord. Il giudizio riprenderà il prossimo 10 settembre.

Di Maio in aula ha parlato anche di Casaleggio.

“È stato complicatissimo sopperire alla mancanza di Gianroberto Casaleggio. Ma ce l’abbiamo fatta e abbiamo portato il Movimento al governo”. Casaleggio, ha detto il ministro, “veniva dal mondo delle reti, dello sviluppo di Internet e del web e ha portato quella conoscenza. Ci ha messo passione, mettendoci tutto quello che aveva, riflettendoci anche”.

Quindi Di Maio ha sottolineato: “Casaleggio ha consentito di sviluppare un progetto che non è solo politico e ci ha permesso di arrivare dove siamo”. Il blog di Grillo, ha aggiunto, “nasce perché si conoscono Grillo e Casaleggio e lo mettono in piedi. Uno lo implementata di contenuti, con la sua esperienza di comico, anche se è riduttivo chiamarlo così; l’altro con la strategia di rete che ha portato il blog, se non erro, ad essere il dodicesimo nel mondo e il primo in Italia”. Casaleggio, ha detto ancora Di Maio, “agiva come una persona appassionata di politica e del suo Paese. Io ho interloquito sempre e solo con la sua persona – ha sottolineato – non ho mai avuto alcun rapporto formale o tecnico con la sua azienda. Tutti sanno che lo incontravo alla Casaleggio associati, ma il mio rapporto era solo con la sua persona”.

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