Don Massimo Biancalani: “Sardine? Un dovere morale opporsi a Salvini”

Sardine, Ansa
Una manifestazione delle Sardine (foto Ansa)

ROMA – “Perché Bella ciao in chiesa? La chiesa è la vita, è l’accoglienza, è l’amore, è la giustizia. Invito tutti a leggere il Vangelo, Matteo, in cui dice: beati coloro che sono affamati ed assetati di giustizia. Quindi Bella ciao rappresenta il meglio della nostra storia, anzi in un contesto drammatico la Costituzione è il meglio della nostra storia. Diciamolo, la Costituzione è stata scritta anche da credenti”.

Don Massimo Biancalani, parroco di Vicofaro, Pisa, intervistato dalla Zanzara, difende le Sardine e attacca Matteo Salvini:

 “Non sono le sardine contro Salvini, è Salvini contro di noi. Io da Salvini ho ricevuto otto post diffamatori su Facebook e l’ho denunciato. E comunque in questo momento storico per me che sono un prete che ha determinati valori religiosi ed umani, opporsi ad un politico che fa della sua politica un manifesto all’odio, è un dovere morale”.

Se prendesse il potere Salvini sarebbe in pericolo la democrazia? chiede il conduttore Giuseppe Cruciani. “Col Salvini che noi abbiamo conosciuto – risponde Don Massimo Biancalani – certamente sì. E’ uno che chiede pieni poteri. Ma voi avete un’idea delle conseguenze del decreto 1 e 2 di Salvini su questi ragazzi migranti? Becchi e bastonati”. 

“Se vai a studiare anche superficialmente la Bibbia – continua – che è patrimonio dell’umanità al di là delle diverse credenze o meno, ti renderai conto che il valore etico dell’accoglienza… Io sto trasformando la chiesa in un centro sociale contro Salvini? No, oggi accogliendo inevitabilmente finisci per essere contro quella politica lì”.

Fonte: La Zanzara.

 

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