Elezione sindaco Venezia, primarie Pd: candidato Giorgio Orsoni

Pubblicato il 24 Gennaio 2010 - 23:01| Aggiornato il 25 Gennaio 2010 OLTRE 6 MESI FA

Giorgio Orsoni

L’avvocato Giorgio Orsoni, ha vinto le primarie con il 46% dei voti, ed è il candidato sindaco di Venezia per il centrosinistra. Ha battuto Gianfranco Bettin (35,37%) e Laura Fincato (18,62%).

“Obiettivo centrato. Da domani bisogna mettersi al lavoro perché l’avversario non è certo da sottovalutare. L’ho sempre detto e lo ripeto, io punto ad una coalizione che va dall’Udc a Rifondazione” è stata la prima dichiarazione, di Giorgio Orsoni, appena ricevuta dalle primarie del centrosinistra l’investitura a candidato sindaco di Venezia contro il ministro Renato Brunetta.

Proposto da Cacciari e sostenuto da buona parte del Pd proprio nella prospettiva di un’intesa con l’Udc, Orsoni è partito favorito alle primarie, e fin dal novembre scorso, al momento della sua discesa in campo ufficiale aveva dichiarato che era proprio la possibilità di allargare l’area del consenso del centrosinistra una delle ragioni a spingerlo a candidarsi.

E domenica sera ha ripetuto che il suo obiettivo è “allargare l’alleanza senza escludere nessuno del centrosinistra”.

“I contatti che ho avuto con l’Udc davano la cosa per sicura in caso della mia candidatura. Avevo parlato con Ugo Bergamo e lo stesso Casini. Domani cominceremo a rinsaldare i legami”.

Quanto al suo avversario Brunetta, Orsoni attacca le dichiarazioni del ministro e candidato sindaco nella conferenza stampa di sabato: “Sparate da prendere con le pinze, come quella del trasferimento della sede del Comune a Palazzo Ducale  che significa far crollare tutto il sistema dei Musei civici, il quale trae gran parte dei finanziamenti proprio da Palazzo Ducale. O come quella di 25 miliardi di investimenti, che, come ministro, Brunetta avrebbe potuto dare da tempo a Venezia” “Il nostro programma sarà improntato alla concretezza e non agli annunci”, assicura Orsoni.