ROMA – Alle elezioni del 2008 più di metà degli over 75 votò Berlusconi. Erano il 54,2% su tutta la fascia di popolazione votante compresa di quella età.
Una deduzione che alcuni potrebbero fare, anche se non vi è un riscontro empirico è: se adesso dovesse nevicare nei giorni delle elezioni a essere penalizzato dovrebbe essere il Pdl. Infatti sicuramente gli anziani sarebbero tra i meno disposti a uscire di casa per recarsi alle urne. Il secondo partito penalizzato sarebbe il Pd.
I dati riportati da La Stampa sono relativi a uno studio Itanes sulle politiche 2008: Il Pdl (che aveva conquistato il 37,3% nazionale) nella fascia d’età sopra i 75 anni era addirittura al 54,2%: questo significa che un ultrasettentacinquenne su due aveva votato per Berlusconi.
Secondo questi dati, l’altro partito degli anziani è il Pd: Stessa tendenza, ma attenuata nelle fascia 65-74: il 39,8% era per il Pdl, seguito dal Pd, che a fronte di una percentuale nazionale del 33,1% in questa fascia d’età risultava votato dal 38,2%.
Risultato: Pdl più Pd hanno rappresentato circa l’80% dell’intero elettorato degli over 65.
La neve farebbe di conseguenza aumentare il peso degli elettori più giovani: nelle ultime elezioni chi prese più voti da loro furono La Sinistra-L’arcobaleno e Idv. Facile immaginare che a questo giro quei voti sarebbero convogliati su Sel, Rivoluzione Civile e soprattutto Movimento 5 Stelle.
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