Elezioni 2018 sondaggio: Centro Destra può vincere col 38%. E’ al 36,5%
Pubblicato il 9 Febbraio 2018 - 10:07 OLTRE 6 MESI FA
![Matteo Salvini, Giorgia Meloni e Silvio Berlusconi (foto Ansa)](/wp/wp-content/uploads/2018/02/salvini-meloni-berlusconi-1-300x275.jpg)
Matteo Salvini, Giorgia Meloni e Silvio Berlusconi (foto Ansa)
ROMA – Elezioni 2018, sondaggio Nicola Piepoli pubblicato da La Stampa. Dice che il Centro Destra o Destra Centro che sia (dipende se comanda Salvini o Berlusconi e da chi dei due prende più voti) può vincere le elezioni. E fin qui più o meno si sapeva che la quaterna Berlusconi-Salvini-Meloni-Noi con l’Italia usciva prima sulla ruota delle percentuali.
Quel che si sa di meno (lo sanno di meno la gran parte dei giornalisti e la grandissima parte degli elettori) è che vincere le elezioni non coincide con l’arrivare primi in percentuale nazionale di voti raccolti. Questa è una condizione per così dire necessaria ma non sufficiente. Vincere davvero è arrivare a un numero di seggi conquistati in Parlamento che faccia maggioranza alla camera e al Senato: 316 a Montecitorio per capirci (in realtà anche qualcuno di meno, ma questa è un’altra storia).
E alla maggioranza dei seggi alla Camera per arrivarsi non serve il 51 per cento dei voti, ne basta molto meno. A condizione però di avere molti eletti nei collegi uninominali. Questa condizione il Centro-Destra-Centro è l’unico che ce l’ha. Con la Lega fa quasi il pieno di collegi al Nord, con Forza Italia e Noi con l’Italia se la gioca contro M5S in qualche decina di collegi contesi al Sud. Né il Pd e la sua coalizione, tanto meno M5S hanno la minima possibilità di trovare nei collegi uninominali una sorta di premio elettorale che aumenti la rappresentanza parlamentare oltre la percentuale nazionale.
Questa possibilità ce l’ha solo il Centro-Destra-Centro e coincide con la possibilità di vincere davvero. Occorre però alla coalizione Lega-Forza Italia-Fratelli d’Italia-Noi con l’Italia (quante Italie..!) una combinazione tra successo nei collegi uninominali e percentuale nazionale che per adesso non c’è. Occorre al Destra-Centro-Destra un 38 per cento nazionale in percentuale, almeno un 38 per cento.
Ora il Centro-Destra-Centro è secondo sondaggio al 36,5 per cento. Gli manca poco. Non pochissimo però. Ecco in dettaglio le intenzioni di voto secondo sondaggio Piepoli:
Forza Italia 16 per cento
Lega 13 per cento
Fratelli d’Italia 5 per cento
Noi con l’Italia 2,5 per cento
Totale centro destra 36,5 per cento
Pd 25 per cento
Più Europa Bonino 3 per cento
Insieme 1 per cento
Lorenzin 0,5 per cento
Svp 0,3 per cento
Totale centro sinistra: 29,8 per cento
M5S 27 per cento
Liberio e Uguali: 6,5 per cento