ROMA, 2 GIU – ''Aspettiamo, come sempre, i neosindaci e le loro maggioranze alla prova'': in particolare sulle ''questioni chiave'', che fanno capo ai ''valori di riferimento''. Il quotidiano cattolico Avvenire promette vigilanza su quello che faranno i nuovi sindaci, soprattutto in due citta' di importanza ''capitale'' come Milano e Napoli, per quanto riguardo i temi eticamente sensibili.
Il ''programma Milano'' di Giuliano Pisapia, scrive oggi il direttore Marco Tarquinio rispondendo ai lettori, ''ha un lato oscuro in tema di politiche familiari e della cura per la vita nascente che abbiamo debitamente sottolineato, cogliendo – in replica – sia affermazioni ambivalenti sia precisazioni interessanti''. Il ''progetto Napoli'' di Luigi De Magistris, prosegue, ''e' stato condito dopo il primo turno da prese di posizione decisamente allarmanti sugli stessi temi eticamente (e socialmente) sensibili''. ''Misureremo, dunque, con attenzione l'azione di questi 're di maggio' del 2011, sapendo che sono 'sovrani' destinati a restare per un po' nei palazzi appena conquistati'', sottolinea Tarquinio. ''E verificheremo – aggiunge – se si trattera' di un lavoro 'per' le citta' o 'sulle' citta', se cioe' emergera' quell' idea di fresca e responsabile novita' che ha indubbiamente ottenuto consenso tra i cittadini o si manifestera' una rischiosa propensione a sperimentare e imporre qualche vecchio e coriaceo modello materialista-borghese (e libertin-libertario)''.