Elezioni, Bindi: “Se vinciamo Bersani sarà premier, poi forse intesa con Monti”

ROMA – “Se il Pd vincerà alla elezioni Pier Luigi Bersani sarà premier, poi penseremo ad una intesa con Mario Monti”. Rosy Bindi, presidente dell’assemblea nazionale del Pd, lo ha dichiarato in un’intervista a La Stampa. La Bindi ha inoltre sottolineato che il Monti “‘sbaglia se pensa che il Pd vince con Vendola e poi governa con lui”. Sel e il suo leader Nichi Vendola, assicura la Bindi, non saranno scaricati.

La Bindi ha detto: “A Palazzo Chigi va chi vince le elezioni e, se si farà un accordo dopo il voto, credo che Monti possa e debba impegnarsi nella squadra di Bersani, ma sbaglia se pensa che il Pd vince con Vendola, al quale riconosciamo grande senso di responsabilità, e poi governa con lui, magari scaricando Sel”.

Poi assicura: ”Noi vinceremo le elezioni, e dopo non andremo col cappello in mano da nessuno”. La campagna elettorale è ”più impegnativa di quel che immaginavamo: noi abbiamo due avversari politici, Berlusconi e Grillo, versioni diverse del populismo nostrano, e due competitori, Monti e Ingroia”, osserva Bindy.

Tuttavia il Pd ”deve mantenere questo tono, fatto di responsabilità e serietà, anche nelle prossime settimane”, senza ”inseguire nessuno” sulla strada di una campagna elettorale ”che qualcuno vorrebbe vincere con gli effetti speciali”, afferma l’esponente democratica, che si dice ”sorpresa da certo propagandismo elettorale che ha contagiato anche Monti”.

Parlando di Berlusconi, ”non si può mai sottovalutare, sono accadute cose imprevedibili ancora due mesi fa”, rileva Bindi. ”Qualcuno si aspettava che si ricandidasse? E chi avrebbe scommesso sulla ricostruzione dell’alleanza con la Lega? E ancora: quanti avrebbero immaginato un’altra campagna a base di promesse choc?”.

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