ROMA – Ha dato la sua ”disponibilità per un contributo, diciamo a 360 gradi” alla politica, ”ma senza interessi ideologici, né personali, perchè Lotito è come un padre di famiglia, Lotito è per la collettività”. Lo dice il presidente della Lazio Claudio Lotito a Repubblica, spiegando di non sapere ancora dove si candiderà, se alla Regione Lazio o in Parlamento: prima deve fare delle ”considerazioni”.
”Le politiche di rigore vanno armonizzate nell’interesse dei cittadini – aggiunge a proposito dell’eventuale programma, – deve esserci una proiezione temporale dei sacrifici. La gente si chiede: quanti anni ancora? Prima o poi ‘e riserve finiscono, e qua semo come nei rifugi ai tempi de guera”. ”Mi pare che Monti non indichi un orizzonte”.