Elezioni europee, regionali e comunali: il 25 maggio sarà election day

Elezioni europee, regionali e comunali: il 25 maggio sarà election day
Elezioni europee, regionali e comunali: il 25 maggio sarà election day (foto LaPresse)

ROMA – Europee, comunali e regionali insieme: il 25 maggio 2014 sarà election day. Oltre 51 milioni di italiani saranno chiamati a eleggere i 73 membri spettanti all’Italia del nuovo Parlamento europeo (dei 51.034.571 milioni di elettori, oltre 47 milioni sono sono iscritti sul territorio nazionale, 3,6 milioni sono all’estero). Nello stesso giorno, 17.639.518 milioni di italiani saranno chiamati a rinnovare 4.102 comuni (l’eventuale turno di ballottaggio è l’8 giugno) e si voterà anche per eleggere presidente e Consiglio in due Regioni, Abruzzo e Piemonte.

Per quanto riguarda le europee, i 751 deputati che verranno eletti al Parlamento rappresenteranno oltre 500 milioni di cittadini di 28 Stati membri. I seggi sono ripartiti tra i vari Stati dai trattati dell’Unione secondo il principio di “proporzionalità decrescente”, in base al quale i paesi con una maggiore consistenza demografica dispongono di più seggi rispetto ai paesi meno popolosi, ma questi ultimi hanno più seggi di quanti sarebbero previsti applicando strettamente il principio di proporzionalità.

Queste saranno le prime elezioni da quando, nel 2009, il trattato di Lisbona ha conferito al Parlamento europeo una serie di nuovi e importanti poteri. Il Parlamento europeo è l’unica istituzione dell’Unione europea eletta direttamente dai cittadini. Ha un ruolo chiave nell’elezione del presidente della Commissione europea e condivide con il Consiglio i poteri relativi al budget europeo e alla legislazione.

Per quanto riguarda invece le elezioni comunali, il prossimo 25 maggio (con eventuale ballottaggio l’8 giugno) si svolgeranno le elezioni in 4.102 comuni italiani. Di questi 244 sono superiori ai 15 mila abitanti e 3.858 inferiori.

Sono 26 i comuni capoluogo: Firenze, Biella, Verbania, Vercelli, Bergamo, Cremona, Pavia, Padova, Ferrara, Forlì, Modena, Reggio nell’Emilia, Livorno, Prato, Perugia, Terni, Ascoli Piceno, Pesaro, Pescara, Teramo, Potenza, Campobasso, Bari, Foggia, Caltanissetta, Tortolì. Gli elettori saranno complessivamente 17.639.518 divisi in 21.964 sezioni elettorali. Il 10 aprile, quarantacinquesimo giorno antecedente quello della votazione, è la data in cui verranno pubblicati i manifesti di convocazione dei comizi elettorali per le amministrative.

A decorrere da quella data, inoltre, la comunicazione politica radiotelevisiva deve svolgersi in tribune politiche, dibattiti, tavole rotonde, interviste ed in ogni forma che consenta il confronto tra le posizioni politiche e i candidati che sono in competizione. L’inizio della presentazione delle candidature alla carica di sindaco e delle liste di candidati alla carica di consigliere comunale è fissata per le ore 8 del 25 aprile.

La scadenza del termine per la presentazione delle candidature presso la segreteria del comune è fissata per le ore 12 del 26 aprile. Il 25 maggio infine si voterà per eleggere presidente della Regione e Consiglio regionale in Piemonte e in Abruzzo. In Piemonte il presidente della Regione, Roberto Cota, ha firmato il decreto che fissa le elezioni regionali per quella data ma ha anche presentato ricorso in Cassazione contro la sentenza del Consiglio di Stato che ha annullato le elezioni del 2010.

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