ROMA – Con Letizia Moratti ”e’ ricominciato un rapporto”. Lo dice Vittorio Sgarbi al Corriere della Sera e aggiunge: se al ballottaggio per la poltrona di sindaco a Milano la Moratti perde, ”automaticamente perde Berlusconi. Anche se una ipotetica sconfitta, che non le auguro, sarebbe legata solo a cio’ che lei ha fatto per Milano. Ma il problema e’ che se lei cade, il vero perdente e’ Berlusconi”. ”Se Letizia non mi avesse cacciato – aggiunge Sgarbi, ex assessore alla Cultura di Milano -, avrebbe vinto gia’ le elezioni. Avevo sfondato a sinistra. Conquistato molti cuori.
Avrei attirato parte dell’universo Pisapia. Persona che stimo e di cui sono amico”. Pero’, prosegue, ”se guardo Pisapia dietro vedo Di Pietro. E Fini. E Travaglio. E Nichi Vendola. Vedo le pale eoliche che stanno devastando la Puglia. Devastatori. Barbari”. ”Fossi in Letizia – afferma -, giocherei di contropiede e nelle ultime ore della campagna descriverei la vera natura di Milano: liberal, un po’ New York, multietnica, capace di amalgamare diverse realta”’.