PALERMO – Alla fine Claudio Fava ha ritirato la candidatura alla presidenza della Regione Sicilia: la coalizione di sinistra (Sel, Idv, Verdi e Federazione della sinistra) candiderà la leader siciliana della Fiom, Giovanna Marano.
Fava in realtà si è ritirato per una questione di convenienza: secondo la legge elettorale non può essere candidato perché ha ritardato di cinque giorni, rispetto ai tempi stabiliti, l’iscrizione nelle liste elettorali col cambio di residenza. Rischiava quindi di non essere ammesso alle elezioni.
L’accordo tra i partiti prevederebbe una vicepresidenza alla Regione di Claudio Fava, qualora Giovanna Marano, 53 anni, vincesse le elezioni. La sindacalista è da qualche mese presidente del comitato nazionale della Fiom mentre prima era segretaria siciliana del sindacato dei metalmeccanici della Cgil.
Tramonta quindi l’ipotesi di un ticket tra il senatore Fabio Giambrone e Fava, e anche quella di Rita Borsellino con Fava vice presidente perché lei ha detto no.