Il terzo polo è pronto a “esordire” alle comunali di Milano, dove potrebbe presentare un proprio candidato. L’idea è stata anticipata dal leader dell’Udc, Pierferdinando Casini, che si è incontrato con i vertici milanesi dell’Fli e dell’Api.
”Gli enti locali – ha spiegato Casini – sono il terreno classico delle liste civiche per cui anche se ci siamo incontrati tra partiti non escludiamo che questi facciano un passo indietro. E’ chiaro che la lista civica è un’ipotesi”. L’ex presidente della Camera ha quindi spiegato di stimare Letizia Moratti ”anche per l’impegno che ha avuto nel portare l’Expo a Milano anche se poi le cose non sono andate proprio nel verso giusto”.
Casini ha quindi espresso stima anche per il candidato sindaco del centrosinistra, Giuliano Pisapia: ”Lo stimo per la sua cultura garantista che ho potuto apprezzare quando ero presidente della Camera e lui parlamentare. Insomma si può dire che a Milano non ci sono solo La Russa e Vendola”.
Casini non ha voluto anticipare alcun nome sul candidato sindaco: ”ho visto che di rose se ne sono fatte fin troppe. Aspettiamo di presentare il petalo giusto”. Sulla scelta di correre da soli e non nella coalizione di centrodestra, infine, ha commentato: ”Tra l’altro facciamo contenta la Lega. Non ci vogliono per cui contenti loro, contenti tutti”.
Al momento, il volto del possibile candidato potrebbe essere uno tra quelli di Roberto Mazzotta, Salvatore Carruba, Edoardo Croci e Umberto Ambrosoli.