Emergenza rifiuti, Pdl campano deluso: 'Il governo che dice?'

NAPOLI, 17 GIU – ''Chiediamo un immediato incontro con i capigruppo del Pdl di Camera e Senato e con lo stesso Presidente del Consiglio, cui rappresenteremo tutta la nostra delusione per le mancate risposte del Governo e del Parlamento alle richieste della Campania''. E' questa la linea emersa nell'incontro tenutosi tra i vertici napoletani del Pdl.
Convocati dal coordinatore regionale e dal il vice vicario, Nicola Cosentino e Mario Landolfi, alla presenza del governatore Stefano Caldoro e dei presidenti delle Province di Napoli, Salerno e Avellino, Luigi Cesaro, Edmondo Cirielli e Cosimo Sibilia, si sono riuniti i dirigenti provinciali e cittadini di Napoli, Vincenzo Nespoli, Marcello Taglialatela e Paolo Russo ed il capogruppo Pdl in Consiglio Regionale Fulvio Martusciello.
''La fiducia riposta dall'elettorato campano nel centrodestra e' stata per mesi messa a dura prova da chi, nel Governo e nella maggioranza parlamentare, affronta con atteggiamenti pregiudiziali le nostre richieste. Alla mancata emanazione di un decreto blocca-ruspe, piu' volte annunciato, con il quale si chiedeva soltanto di equiparare i cittadini campani a quelli di tutte le altre regioni d'Italia, segue ora il rinvio di un urgentissimo provvedimento che scongiuri una nuova, catastrofica emergenza rifiuti in piena estate. Il Pdl campano intende porre all'attenzione del partito nazionale la necessita' di un cambio di linea. L'indiscusso lavoro che il Governo Berlusconi ha svolto nei tre anni di legislatura in favore del Mezzogiorno non può essere vanificato da calcoli elettoralistici in chiave nordista, che si rivelerebbero del tutto sbagliati''.
''Al Sud e alla Campania, che hanno costituito, al pari del Nord, la base di consenso del Presidente Berlusconi, vanno fornite immediate risposte. Per questo, in sintonia con le delegazioni parlamentari campane del Pdl, saremo pronti ad ogni atto necessario per difendere i nostri territori'', conclude la nota.

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