Emma Bonino (+Europa) vuole l'Imu sulla prima casa e l'Iva dal 10% al 22 Emma Bonino (+Europa) vuole l'Imu sulla prima casa e l'Iva dal 10% al 22

Emma Bonino (+Europa) vuole l’Imu sulla prima casa e l’Iva dal 10% al 22

Emma Bonino (+Europa) vuole l'Imu sulla prima casa e l'Iva dal 10% al 22
Emma Bonino (+Europa) vuole l’Imu sulla prima casa e l’Iva dal 10% al 22

ROMA –  Reintrodurre l’Imu per tutti? “Meglio pagare poco sulla casa che molto sul lavoro. Capisco che piace promettere bonus a destra e a manca ma non mi pare una mossa di serietà”. Lo dice Emma Bonino di +Europa a Radio 24.

Insieme alla reintroduzione della tassa sulla prima casa (abolita da Renzi su tutte le abitazioni non di lusso) Emma Bonino pensa anche all’eliminazione dell’aliquota Iva al 10% da sostituire con quella ordinaria al 22%: cioè intervenire su una misura sulla quale pende una delle cosiddette clausole di salvaguardia, la tagliola imposta dall’Europa a salvaguardia dello sforamento del deficit e che scatterebbe automatica in caso di obiettivo mancato.

I due innalzamenti fiscali  servirebbero a finanziare – secondo la prospettiva di +Europa – misure espansive sul lavoro: insieme frutterebbero in totale 26.5 miliardi di euro, di cui 4.5 derivanti dall’Imu e 22 dall’eliminazione dell’Iva al 10%.

Misure espansive che riguarderebbero la riduzione delle aliquote Irpef e dell’Ires, l’aumento degli investimenti in ricerca, l’aumento del Fondo Sociale Europeo, il rifinanziamento del piano Made in Italy, allargamento della platea che può usufruire del cosiddetto regime dei minimi e la riforma del Welfare.

 

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