Il Pd critica la nomina di Aldo Brancher a nuovo ministro per l’attuazione del Federalismo e lo fa per bocca di Enrico Letta che dice: la nomina di Brancher è stata delegittimata da Umberto Bossi ieri e poi il suo ministero costa un milione l’anno, Berlusconi ci spieghi il perché di questa mossa.
La nuova nomina di Aldo Brancher a ministro per l’Attuazione del federalismo “é stata smentita e delegittimata ieri dal titolare del federalismo nel governo, Umberto Bossi – dice Letta – Quindi ci si chiede quale sia stato il motivo di questa nomina”. Letta sottolinea come “l’unica vera nomina che il governo doveva fare, non l’ha fatta. Deve nominare il ministro dello Sviluppo Economico”.
“Se anche Bossi è contrario alla nomina di Brancher – prosegue Letta – ci si chiede quale sia la logica con la quale é stato fatto un ministero che costerà un milione di euro agli italiani. Berlusconi dovrà chiarire. Insomma, a pensar male si fa peccato ma alle volte ci si azzecca”.
Il vice di Bersani ribadisce invece l’urgenza di trovare un sostituto all’ex ministro Claudio Scajola perché “quel Ministero è quello delle comunicazioni e delle frequenze tv e il fatto che sia Berlusconi ad esserne titolare è un ulteriore disdoro al nostro Paese” e perché “é necessario in una fase così delicata di crisi industriale profonda come quella che sta vivendo l’Italia”.