Enrico Letta: “Sei mesi per le riforme”

Enrico Letta
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Sei mesi di tempo per fare le riforme. Così Enrico Letta, vicesegretario del Pd, detta i tempi per il dialogo con la maggioranza ma precisa: «Premetto, non c’è nessuno scambio impunità contro riforme».

Intervistato dal Corriere della sera, Letta invita il partito a non temere il confronto: «Chi è consapevole della propria identità e del proprio profilo – spiega – si confronta senza avere paura di perdere l’anima. Solo chi ha un profilo debole evita il confronto, si rinchiude in se stesso e cerca di ovviare alla propria debolezza facendo solo la contrapposizione a Berlusconi, senza presentare l’alternativa».

Per le riforme – continua Letta «c’è un Parlamento eletto l’anno scorso  e quindi pienamente legittimato e lo dice chi sta all’opposizione. In secondo luogo, l’accordo è un problema di merito, non di procedure. Se ci fosse, come io penso ci sia, un accordo sulla bozza Violante, la riforma si fa in sei mesi, in Parlamento».

Infine Letta guarda al futuro e alla possibile alleanza con l’Udc alle prossime elezioni: «Per noi l’accordo con Casini è strategico e io immagino che alle prossime elezioni si andrà con un’alleanza fondata su un asse tra noi e loro».

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