Epidurale, fecondazione eterologa, screening neonatale: pagheranno le Regioni

di Redazione Blitz
Pubblicato il 27 Gennaio 2015 - 20:45 OLTRE 6 MESI FA
Epidurale, fecondazione eterologa, screening neonatale: pagheranno le Regioni

Epidurale, fecondazione eterologa, screening neonatale: pagheranno le Regioni

ROMA – Analgesia epidurale per il parto senza dolore, procreazione medicalmente assistita (Pma) omologa ed eterologa e screening neonatale: pagheranno le Regioni. Sono infatti alcune delle voci contenute all’interno dei nuovi Livelli essenziali di assistenza (Lea) nell’ambito dell’assistenza ospedaliera. Il ministro della Salute Beatrice Lorenzin li presenterà alle Regioni mercoledì della prossima settimana.

L’aggiornamento dei Lea ha richiesto una cifra pari a meno di 500 milioni. Una cifra che viene dunque totalmente ricompresa nell’aumento di 2 miliardi del Fondo sanitario nazionale previsto per quest’anno e pari a 111 miliardi di euro.

Nei nuovi Lea sono anche previste le vaccinazioni gratuite per varicella, pneumococco, meningococco e Hpv. Comprese pure prestazioni innovative diagnostiche e di attività clinica. Obiettivo è anche quello di avere una maggiore appropriatezza delle prestazioni sanitarie e cliniche. Per questo motivo, sono previste misure finalizzate a ridurre il ricorso al parto cesareo e criteri di appropriatezza per il ricorso a day hospital, day surgery, ricoveri di lungodegenza e riabilitazione. E’ inoltre prevista una riduzione dei ricoveri diurni in ospedale a fronte del potenziamento dell’assistenza specialistica ambulatoriale.

Dagli apparecchi acustici a tecnologia digitale agli ausili informatici per la comunicazione per le persone disabili gravi. Sono le protesi di ultima generazione previste nei nuovi Lea. Verranno assicurati dal Servizio sanitario nazionale anche apparecchi per l’incentivazione dei muscoli respiratori, barelle per docce, carrozzine innovative con sistema di verticalizzazione, scooter a 4 ruote, kit di motorizzazione per carrozzine, sollevatori.