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Esercito di Berlusconi verso 20 mila “soldati”. A fine giugno raduno a Roma

di Marco Benedetto |2 Giugno 2013 23:16

Simone Furlan nella lobby dell’Hotel Glamour di Bassano del Grappa di cui è direttore

La prima adunata dello “Esercito di Silvio”  o “Esercito della Libertà” si terrà a Roma il 22 o il 29 giugno (giorno quest’ultimo di San Pietro e Paolo, festa della città).

Le due date non sono casuali, come nota Carmelo Lopapa su Repubblica, essendo esse

“a cavallo della sentenza Ruby che per il comandante in capo (virtuale) dell’armata non promette nulla di buono”.

A tutto sabato sera, lo Esercito di Silvio  contava già 17.075 «arruolati» ed è facile che prevedere tra poco supereranno quota 20 mila prt fermarsi chissà dove. Erano appena 1.300 all’inizio della settimana, quando la notizia dell’iniziativa comiciò a circolare. I “soldati”, riporta Carmelo Lopapa, sono

“tutti telematici, per ora, s’intende. Basta registrarsi al sito web e si diventa soldati”.

Sono dodici i “promotori” dell’esercito di sesso maschile, ma c’è anche una donna, che figura però in una pagina a parte, forse per eitare l’effetto 13 a tavola che, data la superstizione di Berlusconi, non sarebbe troppo gradita.

“quasi tutti imprenditori e professionisti settentrionali che campeggiano con foto sul sito, guidati dal padovano Simone Furlan“,

che gode di uno status di primo fra pari, in qualità di ideatore.

Simone Furlan è definito in vari modi, imprenditore, albergatore, o più semplicemente, nelle parole di Filippo Tosatto del Mattino di Padova, direttore dello Hotel Glamour di Bassano del Grappa. Sul suo sito internet personale, Simone Furlan ci informa che ha 37 anni e vive a Piombino Dese,

“un piccolo paese in provincia di Padova assieme alla mia famiglia, mia moglie Claudia ed il mio adorato cane Gigi”.

Gli altri undici apostoli maschi di Berlusconi sono elencati, con foto e dichiarazione d’amore per Lui, nel sito dell’esercito. Eccoli: Alessandro BertoldiNiko CordioliDiego Volpe PasiniMarco De PieriAlessio Zanon, Bruno LanzanovaFranco SartoriDanilo La PianaAugusto Di PaniVittorio AcocellaAchille Antonielli.

Poi la presenza femminile: Giò Broggi.

La dichiarazione di fede con cui si aderisce all’Esercito, a Carmelo Lopapa sembra uno scherzo:

“Io sottoscritto dichiaro di volermi arruolare nell’Esercito di Silvio per difendere il presidente Berlusconi e combattere al suo fianco la Guerra dei Vent’anni. Dichiaro di riconoscermi in lui, nel suo pensiero, nei suoi ideali”.

Quel che segue non merita scherno:

“Di volermi battere per la libertà, per una Italia libera e democratica. Di essere pronto a partecipare ad eventi o manifestazioni in supporto del Presidente Berlusconi per affermare il principio che la sovranità popolare non può essere sovvertita in alcun modo tranne attraverso l’azione politica”.

L’ultima frase può essere condivisa anche da chi ritiene Berlusconi un male nazionale, perché si tratta di un principio tanto fondamentale quanto disatteso, non solo in Italia, ma da sempre nel mondo.

Berlusconi, racconta Lopapa, parla spesso di una evoluzione del Pdl nel senso di

“un «sole coi raggi», di cui il Pdl sempre più governativo e moderato costituirebbe solo una delle componenti. Affiancato da un’area laica con Bondi, Galan, Carfagna e Ravetto. Infine da un partito tutto suo, appunto. Giovane e di lotta. Pronto a seguirlo anche in caso di interdizione”.

L’esercito della Libertà. informa ancora Carmelo Lopapa, si prepara a radicare il tutto sul territorio da Nord a Sud, investire ed essere operativi da qui a poche settimane […]. Il cantiere sa molto di lista civica giovane e di lotta, se non di nuovo partito del presidente”.

Sul sito, una pagina comprende una mappa d’Italia dove in ogni regione è piantata una bandierina con il tricolore e l’invito a “diventare comandante di un reggimento territoriale”:

“Stiamo strutturando l’esercito sul territorio nazionale”

avverte il titolo. E sotto il modulo di adesione:

“Se desideri comandare un reggimento, impegnarti a gestire gli arruolati della tua zona, a reclutare nuove leve per la causa della difesa di Silvio, a promuovere iniziative e manifestazioni sul tuo territorio e a partecipare attivamente a quelle organizzate a livello centrale, spedisci una tua foto ed una breve motivazione del perché ami Silvio utilizzando il form qui sotto. Sarai presto contattato dallo staff per essere inserito nel portale”.

Pronto per la crociata?

“Desidero dar vita a un reggimento per difendere il Presidente Berlusconi sul mio territorio”.

 

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