ROMA – Eugenio Scalfari: “Tra Berlusconi e Di Maio scelgo Berlusconi”. Intervistato da Giovanni Floris nel corso programma diMartedì, in onda ieri sera su La7, il fondatore di Repubblica Eugenio Scalfari, dopo decenni di battaglie nel campo anti-berlusconiano, di fronte alla scelta Di Maio – Berlusconi si schiera per il leader di Forza Italia. Gli chiede Floris: “Lei, tra Di Maio e Berlusconi, a chi sceglierebbe di affidare il Paese?”. Scalfari risponde: “Sceglierei… Berlusconi”.
“Renzi? E’ il mio nipotino…”. Completando il ragionamento, Scalfari precisa la sua posizione sui rapporti di forza all’interno del centrosinistra di fronte alla sfida lanciata dai populismi, di destra e di sinistra. “Sono entrambi populisti, ai miei occhi, anzi tutti i partiti sono populisti tranne il Pd. Però Berlusconi sceglie il suo tema e lo interpreta, è un attore-autore. Non vi stupite, ma io sono stato amico di Berlusconi per almeno tre anni, quando non si occupava di politica. Era una delizia. Renzi? E’ il mio nipotino, mi considero suo nonno”.
“E infatti – continua – nell’ultimo periodo ha seguito i consigli del nonno, che è contento, perché ha aperto il Pd alla sinistra dissidente. Bersani, D’Alema e Speranza, però, non hanno accettato. E’ incomprensibile, perché anche un 8% per loro non sarebbe un successo. Credo che in caso di estrema necessità un’alleanza con Berlusconi il Pd potrebbe anche farla, a patto però che non ci sia Salvini”.