Ex sindaco di Gubbio Goracci sospeso da consigliere dell’Umbria
PERUGIA – Sospeso da consigliere regionale umbro Orfeo Goracci, l'ex sindaco di Gubbio arrestato ieri nell'ambito di un'indagine che ha riguardato la sua gestione del Comune. Il provvedimento e' stato firmato stamani dal presidente dell'Assemblea Eros Brega. Goracci ricopriva la carica di vicepresidente del Consiglio regionale.
Brega – ha reso noto il Consiglio -, con proprio atto firmato stamani, ''prende atto'' che con l'ordinanza del gip di Perugia e' stato emesso un provvedimento di custodia cautelare nei confronti di Goracci, determinandone ''la sospensione di diritto dalla carica di consigliere, ai sensi del comma 4-bis, dell'articolo 15 della legge '55/'90''.
Nell'atto del presidente, controfirmato anche dal segretario generale, Franco Todini, si precisa che ''l'articolo 15 della norma nazionale, nel disporre la sospensione di diritto dalla carica di consigliere regionale a seguito dell'applicazione della misura della custodia cautelare stabilisce che: 'Nel periodo di sospensione i soggetti sospesi non sono computati al fine della verifica del numero legale, ne' per la determinazione di qualsivoglia quorum o maggioranza qualificata'''.
La decisione del presidente Brega e' stata comunicata a tutti i consiglieri regionali e ai presidenti degli organi consiliari, ''al fine di assicurare l'ordinario e corretto svolgimento delle attivita' istituzionali''.
I consiglieri regionali Andrea Lignani Marchesani e Alfredo De Sio (Pdl) si sono dimessi oggi dall'Ufficio di presidenza del Consiglio regionale umbro dopo l'arresto del vicepresidente Orfeo Goracci (Prc, dalla quale era sospeso dal novembre scorso).
Gli esponenti del Popolo della liberta' hanno presentato stamani, al presidente del Consiglio regionale, le proprie dimissioni dai rispettivi incarichi di vicepresidente e consigliere segretario.
