ROMA – “Maggiore giustizia sociale dalla lotta all’evasione fiscale“. Il ministro dell’Economia Fabrizio Saccomanni, parlando alla Guardia di Finanza, ha spiegato che gli italiani soffrono la crisi e che “lo sforzo di risanamento del bilancio dello Stato resta tra le priorità dell’azione di governo”.
Secondo il ministro “la lotta all’evasione fiscale non può essere assolutamente allentata ma essa può e deve tenere conto delle esigenze dei contribuenti in difficoltà. In tale senso vanno interpretate le misure adottate con il ‘decreto del fare”’.
Saccomanni ha detto: “In una fase che costringe gli italiani ad affrontare sacrifici quotidiani, il tenace perseguimento degli evasori e la facilitazione dell’adempimento degli obblighi fiscali per i contribuenti onesti costituiranno iniziative importanti per conseguire una maggiore giustizia sociale”.
Il ministro dell’Economia ha poi aggiunto che “il prelievo deve essere agevolmente corrisposto e l’onere dello stesso equamente distribuito” e che “lo sforzo di risanamento del bilancio dello Stato resta tra le priorità dell’azione di governo, aggiungendo che “l’impegno per il consolidamento delle finanze pubbliche non può essere rallentato e per il suo successo e’ essenziale il contributo dei cittadini”.
I risultati conseguiti nella lotta all’evasione ”negli ultimi anni” sono stati ”rilevanti'”, ha detto Saccomanni, che ha concluso: “Il Ministero dell’Economia sta assicurando l’attuazione concreta dell’iniziativa di accelerazione del pagamento dei debiti della Pubblica amministrazione che, per la rapidità di esecuzione e la dimensione complessiva, si caratterizza come una vera e propria manovra anticiclica di sostegno all’economia”.
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