Facebook blocca i post del candidato di Potere al Popolo Facebook blocca i post del candidato di Potere al Popolo

Facebook censura post candidato di Potere al Popolo: “Razzista”, ma è Karl Marx

Facebook blocca i post del candidato di Potere al Popolo
Facebook censura post candidato di Potere al Popolo: “Razzista”, ma è Karl Marx

ROMA – Il suo post è stato bloccato da Facebook come fuori dagli standard della community, in pratica il suo contenuto è stato giudicato razzista o discriminatorio, mentre si trattava di Karl Marx e difendeva posizioni esattamente opposte, antirazziste.

La denuncia è stata fatta dall’esponente di Potere al Popolo e segretario di Rifondazione Comunista Maurizio Acerbo.  “Sono stato bloccato da Facebook per 7 giorni.   Una cosa incredibile: il social network mi ha scritto che il blocco deriverebbe da un contenuto rimosso perché non rispetterebbe gli standard della community ma si dà il caso che il contenuto “incriminato” fosse di chiarissima ispirazione antirazzista, trattandosi della traduzione di un articolo su Marx e l’immigrazione, dalla rivista americana Montly review. Ho scritto a facebook secondo le procedure ma non è successo nulla: il social di Zuckerberg deve avercela con Potere al Popolo. Non solo ci esclude  dalle sue comunicazioni sui programmi delle liste, ora impedisce pure a un candidato di comunicare nell’ultima settimana di campagna elettorale. Immagino che il blocco derivi da segnalazioni di avversari politici – magari di estrema destra o razzisti – e credo che Facebook debba rapidamente porre rimedio. Il dato di fatto è che al segretario di un partito – senza soldi per fare campagna elettorale – in prima fila nella lotta contro le discriminazioni viene impedito di comunicare mentre su facebook neofascisti e odio razziale spuntano da tutte le parti”.

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