Il Fatto Quotidiano: “Ferdinando Adornato (Scelta Civica) indagato per truffa”

ROMA – Il deputato Ferdinando Adornato sarebbe indagato per truffa aggravata in un’inchiesta relativa ai conti del quotidiano Liberal, giornale che cessa le sue pubblicazioni venerdì 22 marzo. Lo scrive il Fatto Quotidiano parlando di un’indagine aperta dalla Procura di Roma nei confronti del deputato eletto con l’Udc e capogruppo parlamentare con Scelta Civica di Mario Monti. 

Il diretto interessato, fresco di nomina come segretario d’Aula grazie anche ai voti del Pd, smentisce l’inchiesta e smentisce anche i suoi legami col giornale: “Non ho niente da dire, non ho ricevuto alcun avviso di garanzia e non ho legami con Liberal”.

Il Fatto, però, ricorda come la stessa testata del sito internet sia “cronache Liberal di Ferdinando Adornato” e come il deputato sia anche unico azionista della Servizi Multimediali Piccola Società Cooperativa che è azionista della società Edizioni de L’Indipendente che controlla il quotidiano.

Delle presunte irregolarità nei conti di Liberal, in ogni caso, la Finanza si occupa da tempo. Scrive il Fatto:

Da oltre un anno ci sono accertamenti sulla correttezza dei bilanci delle Edizioni de L’Indipendente, il nucleo della Guardia di Finanza che risponde alla Presidenza del Consiglio ha verificato i numeri su costi e tirature che contribuiscono a determinare l’entità del contributo pubblico che Liberal riceveva in quanto organo di partito (è vicino all’Udc). Già nel 2012 erano emerse irregolarità , ma il Dipartimento editoria della Presidenza del Consiglio, guidato da Ferruccio Sepe, ha dovuto comunque erogare il finanziamento da 1,6 milioni di euro perché gli accertamenti non erano stati completati.

Non solo. Scrivono Stefano Feltri e Valeria Pacelli:

L’erogazione però è “salvo ripetizioni”: se emerge che Adornato non aveva titolo di ricevere quei soldi, li dovrà dare indietro. Difficilmente le Edizioni de L’Indipendente non riusciranno ad avere alcun contributo per il 2012, visto che ora Adornato è pure indagato per truffa. Infatti da oggi Liberal muore e da aprile la società andrà in liquidazione. Ma nella trattativa con i 15 dipendenti l’azienda sta legando il pagamento di alcune voci, come l’indennità sostitutiva del preavviso non lavorato (comunque ridotta del 50 per cento) “al ricevimento da parte della società degli importi spettanti – anno 2012 – da parte della presidenza del Consiglio dei ministri”.

Soldi che forse non arriveranno mai. Le uniche risorse su cui Adornato potrebbe forse contare sono quelli della vendita della testata, si parla di un interesse di Piero Sansonetti, che però è fuori dal perimetro della società, nella controllata Spazio (di cui presidente è sempre Adornato) che ha in bilancio la testata all’ottimistico valore di cinque milioni di euro. In caso di vendita, i soldi rimarranno in Spazio, e non andranno all’Indipendente, che però ha in carico i giornalisti prossimi al licenziamento.

 

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