”Il miglior presidente della Repubblica? E’ stato Einaudi. Il peggiore è stato Ciampi, perché aveva l’aria di quello che non si sporcava le mani con la politica. E poi, tra i peggiori, Scalfaro”. Lo ha sostenuto a ‘Cortinaincontra’ Vittorio Feltri, aggiungendo di augurarsi che ”il prossimo presidente della Repubblica non sia Berlusconi: immaginate che cosa potrebbe succedere… Escort al Quirinale…”.
Feltri ne ha avute un po’ per tutti. ”In questi 150 anni – ha detto ancora – abbiamo adorato personaggi politici singolari: Andreotti, Amato, Ciampi. Andreotti, per esempio, è come l’inquilino cui affitti casa, che non te la migliora ma neanche la distrugge. Quando se ne va, la casa è un po’ deteriorata. Ciampi, poi, è stata la personalità sotto cui il debito pubblico è aumentato maggiormente: agli inizi degli anni ’80 eravamo al 60%, oggi siamo al 115. Questi personaggi non solo non dovrebbero più governare, ma dovrebbero andare davanti alla gente e rendere conto. Ma in Italia solo i politici non pagano mai”.
”Come può essere normale un paese – ha detto ancora il giornalista – che ha avuto il 30% dei consensi al Partito Comunista? Napolitano poi non mi piace per nulla. Durante l’invasione dell’Ungheria è stato uno dei meno morbidi sulle posizioni da tenere. Oggi pendiamo dalle sue labbra, è entrato al Quirinale gobbo, ora dopo due anni è dritto come un fuso. I nostri anziani invece che all’ospizio dovremmo mandarli al Quirinale”.
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