Figli naturali e figli illegittimi, mai più discriminazioni. Decreto del governo

Figli naturali e figli illegittimi, mai più discriminazioni. Decreto del governo
Figli naturali e figli illegittimi, mai più discriminazioni. Decreto del governo

ROMA – Figli naturali e figli illegittimi: stop (per decreto) alle differenze. Il Consiglio dei ministri del 13 dicembre ha infatti  ha approvato il decreto legislativo che rimette mano alle leggi in materia di filiazione. Tutto per cancellare ogni discriminazione rimasta nel nostro ordinamento tra i figli nati dentro e fuori dal matrimonio.

Soddisfatto Enrico Letta che spiega: “Si toglie dal codice civile qualunque aggettivazione alla parola figli: da adesso in poi saranno tutti figli e basta”.

A sparire, con il decreto, ogni differenza tra figli naturali e illegittimi. Sempre il decreto supera la nozione di “potestà genitoriale” e la sostituisce con quella di “responsabilità genitoriale”. Più tutela anche per i nonni cui viene riconosciuto il diritto  “di mantenere rapporti significativi con i minori”.

Stop discriminazioni anche per i figli adottivi. In caso di adozione piena i figli acquisiscono lo stato di figlio “nato nel matrimonio”. Non vale però per gli adottati maggiorenni: in questo caso non c’è alcun vincolo di parentela.   Il decreto, poi,  porta a dieci anni il termine di prescrizione per l’accettazione dell’eredità per i figli nati fuori dal matrimonio e interviene anche in materia di successione prevedendo la soppressione del “diritto di commutazione” in capo ai figli legittimi fino ad oggi previsto per l’eredità dei figli naturali.

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